Arrestato dai poliziotti delle Volanti rimarrà in carcere almeno fino al processo fissato in settembre
Un marocchino di 39enne è stato arrestato dai poliziotti delle Volanti con l'accusa di "furto aggravato in concorso" di euro 600,00, sfilandole con destrezza dalla tasca di un altro extracomunitario, avventore di un bar del quartiere Veronetta.
Questa mattina l'Autorità Giudiziaria ha convalidato l'arresto dei poliziotti, differendo l'udienza al prossimo 17 settembre, per la richiesta dei termini a difesa, disponendo, nel contempo, la misura della custodia cautelare in carcere del marocchino.
L'episodio è avvenuto verso l'1,15 di oggi, sotto gli occhi anche di altre persone presenti nel bar al momento del furto, le quali hanno reso testimonianza dei fatti agli agenti intervenuti sul posto ed allertati dalla malcapitata vittima.
Più nel dettaglio, quest'ultima, un giovane del Bangladesh di 35enne, regolare in Italia, mentre si trovava alla cassa del bar per pagare la consumazione, è stato avvicinato dal citato marocchino che, con fare apparentemente da amico, mentre con un braccio lo abbracciava, con l'altra mano, invece, gli sfilava dalla tasca i soldi qui contenuti e pari a circa euro 600,00; dopodichè, con fare veloce, consegnava il denaro ad un primo complice il quale, una volta fuori del locale, li consegnava ad un terzo complice che si allontanava poi a piedi.
Sul posto i poliziotti individuavano ed arrestavano, alla luce dei fatti denunciati, il marocchino autore del furto con destrezza, senza riuscire, però, nonostante le ricerche in zona, ad individuare i suoi compici allontanatisi col denaro derubato.
A tale riguardo, comunque, seguono le indagini per risalire alla loro identità.