Arrestato dai poliziotti delle Volanti
Con le accuse di "furto aggravato in concorso con persona al momento non identificata", e di "detenzione ai fini di spaccio e spaccio di sostanza stupefacente", un pusher di nazionalità marocchina è stato arrestato ieri sera dai poliziotti delle Volanti ed oggi condotto dinanzi all'Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato la misura restrittiva e disposto l'obbligo di firma giornaliero in Questura, nelle more del processo che è stato differito per la richiesta dei termini a difesa.
L'episodio è accaduto verso le 21,20 di ieri sera in via San Vitale, dove la malcapitata vittima ha dato l'allarme ai poliziotti di una Volante che stava transitando in zona.
Agli agenti il giovane ha raccontato di essere stato approcciato per strada dal pusher marocchino col pretesto di una sigaretta, che gli è stata subito offerta; in quello stesso frangente, però, l'uomo gli ha altresì chiesto di comprare una dose di droga e quando si è visto un rifiuto a tale richiesta, di tutta risposta, con un'azione inaspettata, l'uomo gli ha sfilato il portafoglio dalla tasca posteriore del pantalone, per poi allontanarsi in compagnia di un altro magrebino.
Accortosi del furto, il giovane e gli amici che erano in sua compagnia, testimoni dell'accaduto, hanno raggiunto il pusher poco più avanti nell'intento di vedersi restituito il maltolto, ma questi ha negato di esserne il responsabile.
Ne è seguita una discussione ed in tale frangente alcuni passanti hanno raccolto da terra il portafoglio sottratto, all'interno del quale mancavano solamente le banconote in Euro, circa 40 Euro, che, verosimilmente, a dire dei testimoni, sarebbero state consegnate al complice.
Circa l'identità di quest'ultimo, nonostante le ricerche in zone, non è stato al momento possibile risalirvi.