Indagini per risalire al sito dove il rame è stato espiantato
Un controllo su strada effettuato dai poliziotti delle Volanti ha portato ad indagare, in stato di libertà, tre cittadini della Moldavia, con l'accusa di "ricettazione in concorso" di cavi elettrici di grosso diametro contenenti al loro interno rame.
Trattasi di 65 fili, di varia lunghezza: dagli 80 cm ai 4 metri, con incisi la dicitura "CEATCAVI 12720 KV; riguardo ad essi la Polizia sta raccogliendo ogni utile indizio per risalire al sito dal quale sono stati espiantati.
Quanto alle circostanze del controllo questo è scattato alle 11,00 di ieri mattina in via Barana, dove i poliziotti, al transito dell'autovettura sulla quale viaggiavano i tre moldavi, precisamente un'Audi A6 con targa inglese, hanno notato la presenza della ruota di scorta sui sedili posteriori.
Il particolare ha indotto gli agenti a controllare gli occupanti ed il veicolo, come pure a verificare il contenuto del bagagliaio che, una volta aperto, ha permesso di rinvenire e sequestrare i cavi di rame tranciati.
Le spiegazioni addotte dai tre, di aver ricevuto in regalo il materiale in questione da un non meglio precisato rumeno, ovviamente non hanno convinto gli agenti che hanno condotto i tre in Questura.
E' verosimile che il rame sequestrato sia di pertinenza della vicina e dismessa fabbrica "Tiberghien" i cui referenti sono stati già interessati della vicenda onde riscontrare l'indizio.