Numerosa la partecipazione delle Autorità civili e militari della città
21 anni, tanto è il tempo trascorso dalla scomparsa degli Agenti Biondani Ulderico e Bencivenga Vincenzo, tragicamente uccisi, per mano di un pericoloso pregiudicato, nel corso di uno conflitto a fuoco avvenuto nel comune di Sommacampagna (VR) il 14 marzo 1992.
Il tempo non cancella ma tiene viva la memoria ed alto l'onore di quanti hanno sacrificato la propria vita in nome della sicurezza e della
legalità, come Ulderico e Vincenzo.
Fermi nello spirito del ricordo, la Polizia li ha oggi commemorati attraverso vari momenti, come quello:
- della deposizione di fiori, a nome del Capo della Polizia, dinanzi alla lapide dedicata ai Caduti della Polizia, situata nel cortile della Questura;
- presso il cimitero di Zevio di Verona, dove Biondani Ulderico è sepolto; qui una rappresentanza di poliziotti della Squadra Mobile, ufficio dove ambedue le vittime prestavano servizio, si sono raccolti in un momento di preghiera, insieme ai parenti della vittima;
- della messa presso l'Aula Magna della Questura, officiata dal Cappellano provinciale della Polizia di Stato Don Lugi Trapelli, alla quale hanno partecipato numerose Autorità civili e militari, come pure i rappresentanti delle Amministrazioni comunali di Sommacampagna e Zevio, oltre che al Questore, ai funzionari ed al personale della Polizia della città e provincia.
Significativa è stata, altresì, la presenza alla commemorazione di Silvio Bencivenga, fratello di Vincenzo, luogotenente dell'Arma dei Carabinieri, il quale, anche quest'anno, ha scelto Verona per ricordare il fratello, poiché analoga cerimonia, organizzata dalla Questura di Caserta, si tiene, sempre oggi, nel Comune di Mondragone dove Vincenzo è sepolto.
Si ricorda, infine, che l'Amministrazione del Comune di Sommacampagna, dove ebbero luogo i tragici fatti, ha ricordato il tributo versato dai due poliziotti, intitolando la sede degli impianti sportivi del paese agli Agenti Biondani e Bencivenga.
Anche l'Amministrazione Comunale di Verona, in occasione del decimo anniversario della scomparsa dei due poliziotti, ha loro dedicato l'intitolazione di una strada cittadina e precisamente quella ubicata nei pressi della Questura.