Prosegue il ciclo d'incontri con studenti - ragazzi e loro genitori
Continua il ciclo d'incontri della Polizia Stradale e del Suem 118 che, affiancati dai genitori dei 5 ragazzi che hanno perso la vita nel 2005 a Caselle di Sommacampagna, si propongono di sensibilizzare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado sulla tematica dello "sballo" alla guida.
Ieri, dalle ore 09.00 alle ore 12.30, all'Istituto Alberghiero "Carnacina" di Bardolino, agenti ed infermieri hanno proiettato immagini, filmati live, ricostruzioni in 3D e spot i cui contenuti sono dei veri e propri "attivatori emozionali" quali punto di partenza per indurre i giovani ad una profonda riflessione sui rischi legati agli stili di guida più disinvolti.
All'incontro prenderanno parte per la prima volta anche due fratelli neopatentati che, avendo vissuto in prima persona episodi di sinistrosità stradale, coinvolgeranno i loro coetanei in uno spazio di meditazione sulle conseguenze dei comportamenti "oltre il limite".
Una mattinata dedicata alla prevenzione che sarà poi seguita, nel corso delle nottate del week end, dalle attività di repressione con controlli "sul campo" da parte delle pattuglie della Polizia Stradale a cui molti non potranno dire: "nessuno mi aveva detto che…".