Si tratta di un giovane neo 18enne
Che un giovane ragazzo 18enne spacci droga è sicuramente un fatto grave ed inaccettabile; che poi lo faccia dinanzi al circolo ricreativo della parrocchia, tra la moltitudine di giovani che frequentano tale ambiente, è davvero un unicum.
La sua presenza e connessa attività di pusher è stata diligentemente segnalata alla Polizia che non ha fatto attendere il proprio intervento per bloccare il giovane.
Così, ieri pomeriggio, i poliziotti di Quartiere del Commissariato di Borgo Roma l'hanno individuato mentre era lì, al solito posto: il portico del circolo ricreativo della parrocchia di piazza Papa Giovanni 23mo, in compagnia di altri due giovani, mentre stava confezionando uno spinello.
Immediatamente intervenuti, gli agenti hanno trovato sulle sue vesti nr, 5 dosi preconfezionate di marijuana, da 1 gr. ciascuna e, poi, nascosto frettolosamente sul davanzale della finestra, hanno altresì rinvenuto e sequestrato un altro involucro di cellophane contenente grammi 9,35 sempre di marijuana.
Il giovane, che con i poliziotti ha mantenuto un comportamento reticente, è stato quindi arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed oggi condotto dinanzi al Tribunale di Verona dove il giudice, dopo aver convalidato la misura dell'arresto, l'ha condannato alla pena di mesi otto di reclusione ed euro 200 di multa, concedendo il beneficio della sospensione della pena.
L'appello del Questore, contro la piaga del consumo di droga, di cui questo episodio ne traccia uno spaccato di come si possa essere ad esso avviati, è quello di non bruciare la propria esistenza concedendosi all'uso di stupefacenti poiché essi costituiscono una concreta minaccia per la salute fisica e mentale.
Parimenti, è sbagliata l'idea che l'uso di droghe leggere non abbiano conseguenze in tal senso, gli effetti sono sempre negativi, pur variando a seconda del tipo, delle dosi assunte e della frequenza del consumo.
Le istituzioni e le agenzie educative, di concerto o anche ciascuno per la propria parte, debbono adoperarsi sempre più per la tutela dei giovani contro la droga.