Misura convalidato e processo diferrito al 12 febbraio
Aveva litigato con la sua compagna e, così, in preda ai fumi dell'alcool è sceso in strada ed ha cominciato a prendere a calci e a spaccare le auto parcheggiate in strada, sfogando tutta la sua ira.
E' accaduto vero le 2,30 di questa notte, in via Pancaldo; protagonista di tutto ciò è un veronese di 47 anni il quale, però, non aveva fatto i conti con alcuni residenti del posto che, svegliati dal trambusto e dai rumori provocati, hanno chiamato il 113 e, una volta raggiunti l'uomo in strada, atteso l'arrivo dei poliziotti senza perderlo di vista.
Tergicristalli e specchietti retrovisori rotti, con qualche botta alla carrozzeria, questi i danni causati dalla rabbia dell'uomo.
"Danneggiamento aggravato e ubriachezza" le accuse con le quali i poliziotti l'hanno arrestato e questa mattina condotto dinanzi all'Autorità Giudiziaria che, dopo aver convalidato la misura, ha differito il processo al prossimo 12 febbraio per la richiesta dei termini a difesa.
Quanto alle autovetture danneggiate, sette per la precisione, gli agenti hanno invitato i relativi proprietari a recarsi in Questura per la formalizzazione della denuncia ed eventuale richiesta di risarcimento dei danni; due di loro vi hanno già provveduto.