Due le persone denunciate per "ricettazione"
Due moldavi 30enni, regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale, sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria scaligera con l'accusa di "ricettazione" di 200 pneumatici, per un valore di oltre 40 mila euro, rinvenuti in un deposito di Castel d'Azzano (VR) e provento di una serie di furti ai danni di varie filiali di Verona, Trento, Padova e Treviso.
L'ingente sequestro dei pneumatici, pronti per essere illecitamente venduti mediante la pubblicazione di annunci su siti di vendita via internet a prezzi concorrenziali, è frutto di una serrata, laboriosa e rapida indagine portata a termine dagli investigatori della Sezione Polizia Stradale di Verona.
L'indagine ha preso il via per effetto della denuncia resa da una conosciuta azienda, leader in triveneto nella distribuzione degli pneumatici.
Dalla menzionata denuncia emergeva come, nel corso dell'ultimo mese di ottobre numerosissimi pneumatici, corrispondenti ad approssimativi 50 mila euro, erano stati trafugati dalle varie filiali.
L'attività investigativa della Polizia Stradale ha così consentito di smascherare alcuni soci delle cooperative che lavorano per l'azienda di distribuzione, i quali durante le consegne distraevano dai veicoli parte del carico di pneumatici sottraendoli alle filiali destinatarie, per poi consegnarli a loro complici incaricati di venderli a mezzo internet.