La loro posizione sul territorio italiano al vaglio dell'Ufficio Immigrazione
Attorno alle 23,40 di Ieri, nella centrale piazza Bra, i poliziotti delle Volanti, hanno proceduto al controllo ed identificazione di un gruppo di cittadini extracomunitari, in evidente stato di ubriachezza che discutevano animatamente tra loro.
Tre di questi, asseritamente cittadini del Marocco ma privi qualsiasi documento di identificazione personale, venivano accompagnati in Questura e qui trattenuti per il tempo strettamente necessario a tale attività.
Durante il tragitto verso la Questura, a bordo di una delle autovetture di servizio, le cui chiusure erano state preventivamente blocate, uno di loro ne spaccava la maniglia interna per poi gettarla sotto al sedile. Poi, una volta giunto in Questura e disceso dal veicolo, il predetto si scagliava di colpo contro uno dei poliziotti, sferrandogli un pugno al collo, al punto da rendere necessario l'uso delle manette per bloccarlo. Per tali comportamenti, lo stesso veniva arrestato per "resistenza e violenza a P.U. nonché danneggiamento aggravato della macchina". All'esito della convalida dell'arresto l'uomo è stato tradotto in carcere in attesa del giudizio.
Il secondo, invece, oltre al contestuale fermo per identificazione, è stato denunciato in stato di libertà per "resistenza e minacce a PP.UU., in quanto aveva tentato di porre resistenza al controllo di Polizia e minacciato ripetutamente i poliziotti.
Anche presso il piazzale esterno della locale Stazione Ferroviaria gli agenti delle Volanti sono intervenuti, verso l'una di oggi, per il controllo d'iniziativa di due giovani 20enni, anch'essi sprovvisti di documenti ed asseritamente di nazionalità iraquena.
Parimenti, per loro è scattato il fermo per l'identificazione e quindi l'accompagnamento in Questura dove, questa mattina, sono stati sottoposti ai rilievi foto segnaletici, al termine dei quali poi sono stati accompagnati presso l'Ufficio Immigrazione relativamente all'accertamento della loro posizione sul territorio italiano.