Si erano spinti fino al sottotetto di un edificio in ristrutturazione
E' accaduto attorno alle 2,00 di questa notte, nel quartiere di Borgo Venezia, che due 30enni, italiani, residenti nel Crotonese, sono stati sorpresi dai poliziotti delle Volanti nel bel mezzo del furto di rame dal sottotetto di un edificio disabitato perché in fase di ristrutturazione.
L'arresto, con l'accusa di "tentato furto aggravato in concorso", è stato effettuato grazie alla tempestiva segnalazione pervenuta sul 113 da un cittadino residente nelle vicinanze, il quale, svegliato dai rumori provenienti dallo stabile preso di mira, si è affacciato ed ha intuito con esattezza la loro provenienza, ovvero dal secondo piano di un palazzo in rifacimento.
Due i ladri che i poliziotti, dopo essere piombati sul posto, hanno sorpreso mentre staccavano pezzi di rame installati nel sottotetto, per un peso complessivo di circa 30 Kg; nella medesima circostanza i due sono stati trovati in possesso di una pinza, un cacciavite e vari arnesi da scasso che sono stati loro sequestrati.
Il sopralluogo effettuato ha altresì permesso di accertare che i due ladri, per avere accesso allo stabile avevano tagliato la recinzione metallica posta a protezione della porta di accesso ubicato in un cortile privato.
A seguito dell'odierna udienza di convalida dell'arresto, il Giudice ha contestualmente condannato i due, gravati peraltro da precedenti di polizia, alla pena di mesi 10 di reclusione ed euro 400 di multa a Posca Giuseppe e mesi 9 di reclusione ed euro 300 di multa a Frustaci Francesco, pene da scontare in carcere