E' un rumeno di 33 anni, regolare in Italia
Un rumeno di 33 anni, regolare in Italia, è stato arrestato dai poliziotti della Squadra Mobile di Verona a seguito di un'indagine che ha permesso di smascherare una serie di furti messi a segno dallo stesso nell'arco di una settimana, ai danni di un'azienda veronese ubicata nei pressi di Boscomantico.
Più nel dettaglio, il titolare della ditta si è rivolto alla Polizia denunciando che negli ultimi tempi aveva registrato uno strano ammanco di carburante dal serbatoio di uno stesso Tir, regolarmente parcheggiato sul piazzale della ditta.
La circostanza aveva indotto l'imprenditore a collocare delle telecamere all'interno del parcheggio in questione, puntandole in particolar modo sul tir oggetto di furto, allo scopo di smascherare il ladro.
Le 5 registrazioni filmate, in effetti, evidenziavano la presenza di un medesimo ladro che, in più giorni della settimana, generalmente col buio, sottraeva dal serbatoio del tir segnalato, una quantità ingente di carburante, oltre 1500 litri, riversandolo in apposite taniche e per mezzo di apposite canne utili all'attività d'insuzione.
Inoltre, le riprese filmate evidenziavano come il ladro fosse molto accorto nelle operazioni che svolgeva, evitando che qualcuno si accorgesse del furto; si preoccupava, infatti, che il serbatoio non fosse completamente vuoto e che non rimanessero tracce di carburante sulla carrozzeria e sul terreno, compiendo sempre a termine l'operazione di pulizia con uno straccio.
Immediata è stata la trappola tesa dai poliziotti - investigatori, i quali la sera dell'11 ottobre, nascosti dietro ad una recinzione, hanno atteso il ladro incallito, soprendendolo con le mani nel sacco, azione questa ripresa anche dalle citate telecamere.
L'uomo, lo stesso che aveva messo a segno i colpi precedenti, ha cercato invano di fuggire tra le sterpaglie che delimitano il piazzale di sosta dell'azienda, ma è stato raggiunto, bloccato ed arrestato.
Ora si trova agli arresti domiciliari, così come disposto dall'Autorità Giudiziaria, in attesa del processo.