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Rumeno 20enne destinatario di ordine di carcerazione arrestato dalla Polizia

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Per lui un amaro risveglio quando si è trovato di fronte gli agenti in borghese

Nella mattinata di ieri, in località Raldon di S. Giovanni Lupatoto (VR), i poliziotti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto il cittadino rumeno PANCIUC Lucian Andrei, di anni 20, pluripregiudicato, disoccupato, dando esecuzione all'Ordine di Carcerazione emesso nei suoi confronti dalla Procura della Repubblica di Verona lo scorso 10 settembre.

Il giovane ora si trova in carcere dove dovrà scontare la pena di mesi 7 e giorni 28 di reclusione per "furto aggravato".

Si ricorda che il 19 gennaio di quest'anno, il predetto giovane era già stato arrestato dalle Volanti della Polizia di Verona per: "resistenza, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso" e "tentato furto" accertato all'interno di alcuni garages ubicati in zona Borgo Milano e precisamente in via Spaziani.

In quella occasione, infatti, il Panciuc, vistosi sorpreso in flagranza dai poliziotti, aveva cercato di sottrarsi all'arresto e, per guadagnarsi la fuga, colpiva gli agenti intervenuti con calci e pugni.

La cattura del Panciuc, conosciuto anche per essere un assuntore di sostanze stupefacenti, è stata preceduta da una serie di attività di osservazione e appostamenti effettuati dai poliziotti della Sezione Catturandi della Squadra Mobile, presso l'abitazione della di lui madre; luogo da dove, pur risultandovi residente, si era assentato.

Ciò nonostante, i poliziotti hanno continuato a monitorare detta abitazione ed una volta appurato che all'interno vi era il Panciuc vi sono entrati, sorprendendo lo stesso mentre dormiva. Per lui un amaro risveglio quando gli si sono parati davanti gli agenti in borghese che lo hanno arrestato.

L'attività di monitoraggio del Panciuc e le circostanze di tempo relative al suo arresto, che hanno evidenziato come lo stesso rimanesse a casa nelle ore solari per assentarsi invece in quelle notturne, avvalorando l'ipotesi che la sua unica "attività lavorativa" fosse, verosimilmente, destinata alla commissione di furti.

L'attività svolta si abbina a quella di prevenzione e repressione attuate dalla Questura di Verona contro il fenomeno dei furti in abitazione e garages registratisi negli ultimi tempi in vari quartieri della città.

Furti che talvolta possono anche non arrecare gravi danni di valore economico, ma che rappresentano sempre uno shock per coloro che li subiscono e trasmettono ansia e preoccupazione nei cittadini n genere.


04/10/2012
(modificato il 11/10/2012)

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