E' importante denunciare episodi simili per scongiurare il peggio
Un adulto 31enne ha tentato di adescare una minorenne in internet, ovvero tramite facebook, ma, anche grazie alla denuncia resa, lo stesso è stato bloccato e denunciato dai poliziotti della Polizia Postale di Verona.
La giovane ragazza è stata accompagnata dalla madre negli Uffici della Polizia Postale della città e qui ha denunciato le particolari attenzioni rivoltele da un malintenzionato internauta durante la sua navigazione in Facebook.
Nella circostanza, la minorenne, chiaramente scossa dalla vicenda, ha riferito agli agenti di essere stata invitata da questi, dopo un primo approccio, a spogliarsi e mostrarsi nuda in webcam in cambio di una ricarica telefonica.
L'adolescente, pur manifestando il suo totale disinteresse alla cosa, nonché la volontà di denunciare alla Polizia l'accaduto non è riuscita a sottrarsi alle irritanti insistenze dell'ignoto individuo che ha continuato a molestarla e ad offenderla per non aver aderito alle sue richieste.
Intimorita da tanta violenza verbale, la ragazzina ha riferito il fatto alla madre che ha immediatamente condotto la figlia alla Polizia Postale di Verona i cui poliziotti - investigatori, a seguito di una tempestiva e serrata attività d'indagine, sono riusciti ad individuare l'adescatore che è risultato essere un 31 enne di origine marocchina, rintracciandolo presso la propria abitazione.
L'uomo, alle contestazioni mossegli dai poliziotti, ha ammesso le proprie responsabilità.
Nella circostanza gli agenti hanno altresì provveduto ad eseguire il sequestro del pc portatile utilizzato, per realizzare i necessari accertamenti tecnici.
L'invito della Polizia, soprattutto ai giovani utenti dei social network (tra cui facebook,), ancorchè se minorenni, è di prestare la massima attenzione a simili episodi e denunciarli senza riserve, consapevoli che la Polizia è sempre pronta ad aiutarli.