Un cittadino ghanese arrestato dagli agenti all'ospedale di Borgo Trento
Nella mattinata di venerdì scorso agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, coadiuvati da operatori delle Volanti, hanno
arrestato presso il pronto soccorso dell'Ospedale Civile Maggiore Borgo Trento un cittadino ghanese di 52 anni, domiciliato a Verona.
L'uomo, accompagnato al pronto soccorso nella serata precedente da alcuni familiari, era stato trattenuto in osservazione tutta la notte per i
forti dolori addominali che presentava.
Il personale della Squadra Mobile e delle Volanti intervenuto sul posto a seguito della segnalazione del posto di polizia dell'ospedale, dopo aver
verificato l'identità del paziente e i numerosi precedenti specifici per droga che lo riguardavano, nonché i numerosi alias a suo
carico, consigliava ai medici una immediata radiografia per verificare se avesse ingerito degli ovuli di sostanza stupefacente. In effetti, l'esame
clinico evidenziava la presenza di vari ovuli nello stomaco del paziente. Il personale medico avviava pertanto una procedura endoscopica che
consentiva di recuperare otto ovuli di cocaina del peso complessivo di 86 grammi lordi.
Alla luce di quanto riscontrato, l'uomo veniva arrestato per detenzione a fini di spaccio di cocaina.
Tuttavia, per le sue precarie condizioni fisiche e non escludendo la presenza di altri ovuli nell'intestino, lo stesso veniva ricoverato presso la
II Chirurgia Generale del predetto nosocomio in attesa di essere trasferito presso la Casa Circondariale di Verona-Montorio. A conferma della
presenza nell'intestino dell'arrestato di altri ovuli, giungeva, nella mattina di sabato, la notizia che era stata accertata la presenza di un
altro ovulo di cocaina, del peso di circa 10 grammi lordi.
Nell'udienza che si è svolta questa mattina presso la struttura sanitaria il giudice ha convalidato l'arresto, disponendo il trasferimento
dell'arrestato in carcere non appena le sue condizioni di salute lo consentiranno.
Sono in corso indagini da parte degli investigatori della Squadra Mobile per individuare la provenienza della sostanza stupefacente e la presenza
di eventuali complici nell'attività di spaccio.