Allertato personale specializzato AGSM per mettere in sicurezza la linea elettrica danneggiata che porta l’energia ad una impresa edile
Poco dopo le 2 di ieri una volante durante il servizio di pattuglia ha notato in via Caroto uno scooter parcheggiato e, a pochi metri di distanza
una persona che si stava sdraiando a terra. Gli agenti si sono fermati per un controllo: la persona che avevano notato sdraiarsi fingeva di dormire
ed aveva accanto a sé due fasci di cavi di rame da 380 volts già arrotolati ed altri due cavi lunghi alcune decine di metri, oltre ad
una cesoia, guanti e fascette di plastica.
Da un controllo nelle vicinanze, gli agenti accertavano che nel vicino sentiero lungo le mura antiche che conduce alla via San Zeno in Monte,
percorribile solo a piedi, pendeva un grosso cavo elettrico tranciato, dello stesso tipo di quello rinvenuto.
L'uomo, successivamente identificato per un cittadino rumeno di 45 anni, residente in Italia senza fissa dimora, è stato arrestato per furto
aggravato e denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Vista la pericolosità della situazione per la pubblica incolumità, gli operatori hanno allertato personale specializzato dell'AGSM
per mettere in sicurezza la linea elettrica che porta l'energia all'impresa edile Cengia.
Nell'udienza con rito direttissimo l'arresto è stato convalidato ed il giudice ha condannato l'uomo ad un anno di reclusione con pena
sospesa e contestuale rimessione in libertà.