E' un tunisino di 21 anni
Nella serata di ieri gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per Verona ed il Trentino Alto Adige,
durante un servizio di prevenzione e repressione dei reati effettuato all'interno della Stazione di Verona Porta Nuova, notavano due
extracomunitari che, con atteggiamento sospetto, si stavano recando frettolosamente al binario 12 dove era in partenza il treno regionale 2266
diretto al Brennero.
Saliti sul treno i due si separavano immediatamente occupando posti diversi fingendo di non conoscersi.
Dato l'atteggiamento inusuale dei due, gli operatori procedevano al controllo dei due extracomunitari, risultati essere tunisini, irregolari in
Italia ed in possesso di un biglietto ferroviario per la tratta Verona - Bolzano.
Durante il controllo i due apparivano particolarmente nervosi, pertanto, venivano accompagnati presso gli Uffici della Polizia Ferroviaria in
stazione per i dovuti accertamenti.
Il controllo consentiva di accertare che uno dei due, 21 anni, all'interno del suo borsello aveva celato involucri avvolti in cellophane contenenti
una sostanza di colore marrone che al successivo narcotest è risultata essere sostanza stupefacente del tipo "hashish".
La sostanza, per un peso complessivo di circa un chilogrammo (grammi 998,27), suddivisa in dieci "panetti" contrassegnati dalla scritta "ROLEX",
veniva sottoposta a sequestro.
L'uomo, già segnalato per reati in materia di stupefacenti, veniva arrestato per detenzione e trasporto di sostanze stupefacenti ai fini di
spaccio, e ristretto presso la Casa Circondariale di Verona.
L'arresto è il frutto di una serie di servizi predisposti dalla Polizia Ferroviaria di Verona, mirati ad arginare il fenomeno del trasporto
di sostanze stupefacenti attraverso l'utilizzo del mezzo ferroviario.