Oggi è stato condannato ad anni 4 e mesi 1 di reclusione, pena da scontare in carcere
Dopo l'arresto di ieri della Polizia, oggi si aprono le porte del carcere per il pusher tunisino 42enne pizzicato dalla pattuglia del Poliziotto di Quartiere e da quella militare, con 11 dosi preconfezionate di sostanza stupefacente, del tipo eroina, pronte per lo spaccio.
Questa mattina, contestualmente all'udienza di convalida dell'arresto con l'accusa di "detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, nonchè di resistenza a P.U.", il giudice ha condannato l'uomo ad anni 4 e mesi 1 di reclusione, pena da scontare presso la Casa Circondariale di Verona Montorio, nonchè al pagamento della multa di Euro 18.000,00
Quanto alle circostanze dell'arresto, esse risalgono alle ore 18,40 di ieri ed è avvenuto lungo l'argine del fiume Adige che solca via Torretta, in corrispondenza di Ponte del Risorgimento, area questa nota per essere punto di ritrovo per lo spaccio.
Qui il menzionato tunisino si trovava in sella alla propria bicicletta e quando gli agenti hanno deciso di controllarlo egli si è dato alla fuga utilizzando il proprio velocipede per poi abbandonarlo e proseguire a piedi, nell'intento di far perdere le proprie tracce.
Tentativo questo inutile in quanto è stato prontamente inseguito dai poliziotti e bloccato dalla Jeep dei militari che ne ha osacolato la corsa; il fuggitivo è stato così costretto alla resa, anche se una volta bloccato ha opposto resistenza ingaggiando una colluttazione, nel chiaro intento di sottrarsi al controllo.
E, proprio all'esito di tale attività gli agenti ed i militari hanno rinvenuto nelle tasche dello stesso ben 11 dosi preconfezionate di sostanza stupefacente: eroina, così come emerso dal narcotest, per un peso complessivo di grammi 9.
Il tunisino arrestato non è nuovo al mondo dello spaccio di eroina, infatti, egli annovera vari precedenti specifici, così com'è emerso dagli accertamenti Afis e Ced effettuati in Questura dai poliziotti.