Sono 4 le aree di rifornimento assaltate: 3 in Trentino ed una a Verona
Il colpo messo a segno alle 3,30 di questa notte
nel veronese, presso il distributore sito in tangenziale nord, nei pressi di Bussolengo, potrebbe essere il quarto dopo quelli accertati nella
stessa notte ad opera di una batteria di ladri e, precisamente: verso le ore 03,25 presso la Total di Marco
di Rovereto; alle precedenti ore 03,00, presso l'Agip di S. Ilario di Rovereto e, ancora prima, alle ore 02,30 presso l'Eni di Trento - Tangenziale
Sud.
La gang di malviventi, dopo le segnalazioni di
ricerche diramate dagli omologhi Uffici trentini, in particolare del veicolo sul quale gli stessi viaggiavano, è stata intercettata dai
poliziotti delle Volanti della Questura scaligera durante l'ennesimo tentativo di furto, questa volta al menzionato distributore "Ugolini" situato
sulla tangenziale Nord nei pressi di Bussolengo.
Qui la batteria di ladri, composta da cinque
uomini, alcuni dei quali incappucciati, ha ostruito l'accesso alla piazzola sbarrandola con paletti collegati tra loro da una catena, per poi
rompere, avvalendosi di un piede di porco ed una mazza di ferro, la gettoniera per il funzionamento dell'autolavaggio e, quindi, asportarne il
contenuto.
La cassaforte della colonnina del self service,
invece, è stata forzata, senza però avere la possibilità di impossessarsi delle banconote ivi contenute in quanto l'arrivo dei
poliziotti ha disturbato la loro azione.
Infatti, gli agenti, una volta intercettato il
mezzo segnalato, hanno superato lo sbarramento con l'auto di servizio e una volta di scesi dal mezzo, rincorso a piedi i cinque che, però,
considerato il buio e la folta vegetazione, dopo aver agilmente scavalcato varie recinzioni, riuscivano a far perdere le loro tracce nei campi,
vedendosi però costretti ad abbandonare la refurtiva che trasportavano sul veicolo ove viaggiavano, peraltro risultato compendio di furto.
Trattasi di una Dacia Duster il cui proprietario, residente in provincia di Padova, il 30 giugno scorso ne aveva
denunciato il patito furto.
Cospicuo il bottino recuperato dalla Polizia,
consistente in oltre 800 pacchetti di sigarette di varie marche, oltre un centinaio di accendini, biglietti del "gratta e vinci", erogatori di
profumi e ricariche, dvd, 1 navigatore satellitare, buste e scontrini riportanti i timbri delle predette aree di rifornimento di carburante.
Nonostante la fuga dei malviventi, sugli episodi
sono in corso indagini per risalire alla loro identità, anche tramite le ispezioni ed i rilievi
operati dalla Polizia Scientifica e le immagini dei furti riprese dalle videocamere di sorveglianza installate presso i distributori di carburante
derubati.