Vittima del furto un funzionario di Polizia mentre riceveva le cure sanitarie
Si terrà il prosimo 30 giugno il processo nei confronti del 52enne, originario della Sicilia, ma residente al nord da molti anni, che nella tarda mattina di sabato, mentre si trovava presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale Civile Maggiore di Verona, in attesa di essre trasferito con l'ambulanza presso un'altra struttura sanitaria cittadina, ha approfittato del forte malassere di un altro paziente sedutogli accanto, impossibilitato a muoversi per effetto sia dei dolori che della terapia in atto, per sottrargli il borsello con all'interno soldi, bancomat, libretto di assegni ed effetti personali.
Ad arrestarlo, misura peraltro convalidta ieri dall'A.G. veronese, i poliziotti delle Volanti della Questura.
Un ladro davvero senza scrupoli, suo malgrado, però, la vittima capitatagli è un poliziotto, più precisamente, il capo di gabinetto della Questura scaligera, il quale, nonostante le circostanze, si è subito avveduto della sparizione del proprio borsello ed ha intuito che l'autore poteva essere l'altro ammalato che gli stava seduto accanto.
Ed è stato così che il funzionario ha subito allertato il 113 descrivendo i fatti ed esplcitando i suoi sospetti; gli agenti intervenuti, quindi, prendvano conttti con il sevizio di emergenza ed intercettavano l'ambulanza in questione, già in strada per la sua destinazione.
Poi, messisi incontatto con il personale sanitario a bordo, ricevevano conferma che il paziente trasportato era effettivamente in possesso di un borsello come quello compendio di furto e contenente, tra l'altro, documenti bancari intestati al poliziotto - paziente.