Gli agenti hanno incontrato gli studenti della scuola elementare Collodi di Isola della Scala nell'ambito del progetto Icaro dedicato alla sicurezza stradale
La Polizia Stradale, con il Progetto Icaro, si è posta un traguardo ambizioso: "mutare i comportamenti a rischio sulla strada attraverso la
prevenzione nelle aule scolastiche" e per far ciò interconnette il linguaggio verbale a quello "digitale".
Le immagini, i video, il web sono in grado di catalizzare i messaggi di legalità di cui i poliziotti sono portatori, rendendoli più
fruibili e penetranti soprattutto nei giovani.
E' con queste precise finalità didattiche che durante la mattinata di ieri, la Scuola Elementare "Collodi" di Isola della Scala ha accolto
gli agenti della Polizia Stradale per raccontare ad una cinquantina di bambini delle classi quarte l'importanza del rispetto delle regole e
dell'attività dei poliziotti per difendere i principi di legalità stradale da coloro che ne sono "allergici".
I bambini hanno ascoltato attentamente la "lezione" e ad ogni mano alzata gli agenti erano incalzati da domande per dipanare dubbi o soddisfare
curiosità. E allora, per una mattinata, lo strumento di lavoro per la "Stradale" non è stata la "paletta" ma bensì un tablet e
la strada si è tramutata in un'aula scolastica dove i bambini hanno sostituito i veicoli ed i poliziotti si sono affiancati alle maestre in
quell'opera di educazione che è fondamentale per creare una radicata cultura della Sicurezza e della Legalità.