Convalidati oggi gli arresti
I poliziotti delle Volanti, nella giornata di Pasqua, hanno proceduto all'arresto di tre persone in occasione di due distinti episodi e precisamente:
- alle ore 19,00, allorquando presso il negozio "Kilo Fashion" sito in questa via Mazzini, il personale addetto alla vigilanza aveva fermato un cittadino rumeno, 26enne, con vari precedenti di Polizia, poiché allontanatosi dal negozio con un capo di abbigliamento senza averlo pagato. A tradire il ladro nella circostanza era stato l'allarme attivato dalla placca antitaccheggio ancora presente sul capo di abbigliamento derubato e che l'uomo aveva nascosto sotto la camicia che indossava. Solo all'arrivo dei poliziotti il rumeno si decideva a restituire la refurtiva del valore di Euro 243,50. Tratto in arresto ed oggi condotto in udienza per la direttissima, sono stati richiesti i termini a difesa da parte del legale e l'udienza rinviata al prossimo 14 aprile; nel frattempo, però, il rumeno resterà sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere così come disposto dal Giudice;
- alle ore 20 circa, relativo al furto di due biciclette ad opera di due giovani, ambedue con precedenti specifici per reati contro il patrimonio ed uno di essi anche tossicodipendente. Più nel dettaglio, a determinare l'intervento della Polizia era stata una segnalazione pervenuta sul 113 da parte di un automobilista il quale, nel frangente in cui si trovava a passare in via Interrato dell'Acqua Morta, aveva avuto modo di vedere i menzionati due giovani, descrivendoli sia nelle fattezze fisiche che nell'abbigliamento, mentre mettevano in atto il furto delle bici. Immediatamente raggiunto il luogo in questione, gli agenti intercettavano i predetti intenti rispettivamente a spingere a mano una bicicletta. Dopo vani tentativi di convincere i poliziotti di essere i legittimi proprietari dei due velocipedi, i due giovani ammettevano le loro responsabilità, affermando di averle asportate da un'area condominiale sita nella predetta via. Mentre i velocipedi venivano affidati in custodia ad uno dei condomini, che le riconosceva come di pertinenza di una famiglia al momento assente per vacanza, i due venivano arrestati per "furto aggravato". Questa mattina, in sede di rito per direttissima, l'udienza è stata differita al prossimo 5 giugno, su richiesta dei legali dei due arrestati che hanno richiesto i termini a difesa. Il Giudice, previa convalida degli arresti, ha disposto la remissione in libertà dei due giovani i quali, però, nella stessa giornata di oggi sono stati muniti di "avviso orale" del Questore Rosato.