Il fatto è avvenuto nell'area di servizio Montebaldo Est
Alle ore 04,30 del 18.02.2012, personale della Sottosezione Autostradale di Verona sud, nell'ambito del servizio di vigilanza delle aree di
servizio, lungo la A4 "Serenissima", all'altezza dell'Area di Servizio Montebaldo est sita alla progressiva chilometrica 272+200 nel territorio
extraurbano del Comune di Sommacampagna (VR) procedeva all'arresto di due cittadini rumeni resisi responsabili di furto di gasolio.
In particolare, verso le ore 04.20 del 18.02.2012, i pattuglianti facevano ingresso nell'area di parcheggio denominata Val di Sona Est. Nel fare il
giro di controllo dei veicoli parcheggiati, vedevano allontanarsi un autoarticolato che era parcheggiato a ridosso di un altro veicolo industriale
austriaco. Insospettiti, decidevano di seguire il citato veicolo fermandolo presso la vicina area di servizio Monte Baldo Est.
Nella cabina vi erano i due cittadini rumeni tali D.D. di anni 26 e P.D. di anni 37 che emanavano un forte odore di gasolio . il personale operante
udiva anche il rumore di una pompa in funzione che da un attento esame risultava installata sotto la cabina del trattore.
Veniva quindi allertata un'altra pattuglia per meglio ispezionare l'area di parcheggio dell'Area di servizio Montebaldo est.
Giunta sul posto, la pattuglia, constatava che il tappo di chiusura del serbatoio del veicolo austriaco era stato rimosso e, nei pressi del mezzo,
in terra, si evidenziavano delle chiazze di gasolio.
Il conducente del trattore stradale austriaco che stava dormendo nella cabina per ottemperare al riposo di guida giornaliero. accompagnato presso
gli uffici della Sottosezione Polizia Stradale di Verona sud, formalizzava denuncia, di furto di circa 200 litri di carburante, carburante che
contestualmente veniva restituito
I due cittadini rumeni, venivano dichiarati in arresto e il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Verona, avvisato dei fatti,
disponeva l'udienza con il rito per direttissima a conclusione della quale i predetti venivano condannati alla pena di mesi dieci di reclusione ed
a €300,00 di multa.-