Si tratta di un tunisino 37enne, già colpito da provvedimento di espulsione del Questore
Erano le due di questa notte quando i poliziotti delle Volanti, pattugliando Corso Milano, in direzione Croce Bianca, hanno incrociato due uomini nel mentre camminavano a piedi, sul ciglio della strada; gli stessi, alla vista della Volante, hanno accellerato il passo nell'intento di evitare un eventuale controllo di Polizia.
Loro malgrado, però, sono stati raggiunti, fermati ed invitati ad esibire i propri documenti d'identità, in tale frangente i due, evidenziando un comportamento piuttosto agitato, dapprima appoggiavano i loro rispettivi portafogli sul baule posteriore della volante e, poi, di scatto, si davano alla fuga in opposte direzioni venendo ciascuno rincorso a piedi dai due poliziotti.
Uno dei fuggitivi veniva braccato ed assicurato con le manette, in quanto intraprendeva una colluttazione col poliziotto nel tentativo di divincolarsi dalla presa di quest'ultimo e quindi poter nuovamente scappare.
Nella circostanza l'agente intervenuto veniva colpito più volte con calci alle gambe, riportando una contusione di 10 gg. s.c.. L'altro fuggitivo, invece, riusciva a far perdere le proprie tracce.
Con lo stupore dei poliziotti, l'uomo fermato, un tunisino 37enne, senza fissa dimora, già colpito da provvedimento di espulsione del Questore di Verona ed allontanatosi arbitrariamente dal CIE di Bari, veniva trovato in possesso, celato sotto il proprio giubbotto, di un grosso coltello del tipo macete, della lunghezza totale di cm. 50, la cui lama lunga cm. 36, circostanza per la quale l'uomo è stato deferito all'A.G. per porto di arma bianca.
L'opera di prevenzione della Polizia è ininterrotta ed è assicurata tramite un efficace presidio e controllo del territorio che consente di intervenire sia d'iniziativa, come per episodi del genere che su segnalazioni da parte dei cittadini, come quello relativo al baby vandalismo dei giorni scorsi, a tutela della sicurezza che è patrimonio di tutti.