Sono stati sorpresi con le mani nel sacco mentre l'autista dell'autoarticolato dormiva sonni tranquilli
Sono stati condannati a mesi 9 di reclusione, col beneficio della sospensione della pena, e al pagamento di una multa di € 200,00 ciascuno i due cittadini rumeni che nella notte tra martedì 29 e mercoledì 30 novembre scorsi, sono stati sorpresi ed arrestati dai poliziotti della Sottosezione Autostradale di Verona nella flagranza del furto di gasolio da un autoarticolato in sosta notturna.
Più nel dettaglio accadeva che la pattuglia della Stradale si fermava all'altezza della piazzola di sosta sita alla progressiva chilometrica 307+800, territorio extraurbano del Comune di San Bonifacio (VR), dove sostavano due mezzi industriali, quello davanti un autoarticolato di nazionalità ungherese e quello dietro, quasi a ridosso, un autoarticolato di nazionalità rumena .
I poliziotti, insospettitisi dell'insolita vicinanza dei veicoli, si fermavano per effettuarne il controllo ed in quel momento notavano una persona fra i due veicoli, prontamente bloccata, che fungeva da palo, mentre presso la cabina del trattore stradale rumeno, gli agenti bloccavano un altro individuo intento al travaso del gasolio dal serbatoio del veicolo ungherese a quello rumeno. Il travaso avveniva mediante due tubi in gomma, collegati ad una pompa elettrica collocata sotto la branda della cabina.
Le due persone venivano identificate per R.C. di anni 40, e N.I. di anni 35 entrambi cittadini rumeni .
Nella circostanza i poliziotti notavano sull'asfalto numerose chiazze di gasolio in corrispondenza dei serbatoi dei due trattori ed il tappo del trattore polacco, appoggiato sul serbatoio, risultava essere stato forzato.
A seguito di quanto successo, veniva svegliato il conducente del trattore stradale ungherese che stava dormendo nella cabina per ottemperare al riposo di guida giornaliero. Lo stesso accompagnato presso gli uffici della Sottosezione Polizia Stradale di Verona sud, formalizzava la denuncia, e nel contempo gli venivano restituiti circa 350 litri di gasolio.
Il veicolo rumeno e gli oggetti utilizzati per il furto del gasolio venivano posti sotto sequestro in quanto corpi del reato.