Controlli a tappeto, identificazioni, posti di blocco, perquisizioni ed arresti della task force di poliziotti
Ha avuto inizio nel pomeriggio di ieri ed è terminata nella tarda serata l'operazione di controllo straordinario del territorio denominata "Alto impatto" che ha interessato la città di Verona e messa in atto dalla Polizia di Stato sotto il coordinamento della Questura scaligera.
Circa un centinaio di poliziotti per una massiccia operazione che ha visto la partecipazione delle pattuglie dell'U.P.G.S.P., del Commissariato di Borgo Roma e gli equipaggi in borghese dei poliziotti della Squadra Mobile, di quelli della Sezione Polizia Stradale e del Compartimento Polfer, con il concorso ulteriore di 9 pattuglie dei Reparti di Prevenzione del Crimine di Padova.
Il bilancio dell'attività, all'esito dei controlli a tappeto, identificazioni, posti di blocco, perquisizioni ed arresti effettuati nei vari quartieri della città, con particolare riferimento all'area sud, registra:
- 208 persone controllate e identificate, di cui 78 stranieri, 60 con precedenti di Polizia ed 8 accompagnate negli Uffici di Polizia;
- 1 cittadino italiano arrestato perché destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere in ordine a "reati sessuali a danno di minori";
- 1 cittadino tunisino arrestato su rintraccio dell'Europol in quanto evaso dal carcere tunisino di Kebili nel gennaio 2011;
- 1 straniero arrestato in esecuzione di ordinanza di carcerazione per pena da espiare di mesi 4;
- 5 cittadini stranieri risultati irregolari sul territorio nazionale e subito avviati presso l'Ufficio Immigrazione per i relativi provvedimenti amministrativi;
- 1 perquisizione domiciliare in materia di stupefacenti;
- 9 esercizi pubblici controllati nei confronti dei quali la Polizia Amministrativa della Questura sta valutando la contestazione di sanzioni amministrative per le irregolarità rilevate.