Libero dal servizio aveva salvato un bamino di 10 anni caduto accidentalmente in mare
Alle 15,00 di ieri, presso il Palazzo della Provincia di Bergamo, si è celebrato il Giorno della Memoria, istituito dalla Regione Lombardia per onorare i caduti delle Forze dell'Ordine.
Nel corso dell'evento è sta effettuata anche la cerimonia di consegna del "Premio Maresciallo Luigi D'Andrea", apartenente alla forze dell'ordine ucciso nel 1997 insieme al collega Appuntato della Pubblica Sicurezza Renato Barborini, in un conflitto a fuoco avvenuto al casello autostradale A4 di Dalmine (BG) con la banda del bandito Vallanzasca.
La cerimonia, voluta ed organizzata dalla Sig.ra Gabriella Vitali, vedova del menzionato M.llo D'Andrea, si è svolta alla presenza di autorità civili e militari.
Quest'anno, tra i quattro poliziotti che hanno ricevuto il citato premio, perchè distintisi nell'adempimento del dovere, in servizio e non, vi è l'assistente capo Roberto BAZZANI, in servizio presso il Distaccamento della Polizia Stradale di Legnago (VR).
La scelta è ricaduta sul poliziotto della Stradale di Legnago per un episodio che lo ha visto protagonista di un salvataggio in mare avvenuto il 13 aprile 2009.
In quella circostanza l'assistente capo Bazzani, mentre si trovava in ferie sull'Adriatico, transitando sul lungomare di Porto Garibaldi (FE), veniva attirato dalle grida di alcune persone radunate in prossimità del punto d'attracco di una motonave.
Avvicinatosi, notava un bambino che annaspava nelle acque del porto, nelle immediate vicinanze delle eliche della motonave, in fase di manovra di attracco.
L'assistente capo Bazzani Roberto prontamente si tuffava in mare e, incurante de pericolo, riusciva a raggiungere il bambino per poi afferrarlo per le spalle, riuscendo così ad allontanarlo dal vortice delle eliche e, quindi, a salvarlo.