La Polizia lo arresta con la refurtiva mentre si rifugia in casa.
Si è tenuta ieri mattina l'udienza di convalida dell'arresto di un cittadino marocchino, 30enne, con precedenti per reati contro il patrimonio, che, nella notte di martedì, è stato sorpreso dagli agenti delle Volanti, subito dopo aver fatto scempio di un'autovettura parcheggiata adiacentemente alla sua abitazione.
Nei fatti, è accaduto che l'extracomunitario, durante la notte di martedì 25 u.s., veniva osservato da un cittadino, che poi ha allertato il 113, nel mentre, armato di cacciavite rompeva gli specchietti retrovisori di un'autovettura in sosta, per poi asportarne gli specchi; parimenti, forzava ed asportava i tergicristalli anteriori, la maniglia della portiera e l'antenna dell'autoradio.
Inoltre, l'uomo danneggiava ulteriormente il veicolo graffiandone la carrozzeria ed il parabrezza; forzando lo sportellino della benzina e asportandone il tappo di chiusura.
All'arrivo dei poliziotti il marocchino si è dato alla fuga tentando di rifugiarsi nella sua abitazione, tuttavia, l'uomo veniva bloccato sull'uscio della porta da dove i poliziotti avevano modo di vedere e recuperare la refurtiva.
Previa convalida dell'arresto, il giudice, su richiesta della difesa, ha differito l'udienza e disposto la custodia cautelare in carcere del marocchino.