Arrestati tre cittadini georgiani per furto aggravato in abitazione e recuperata la refurtiva
Nella mattinata di ieri, una pattuglia della Polizia Stradale di Verona, in fase di uscita al casello A22 di Verona nord, notava una autovettura Opel Astra berlina di colore grigio, in entrata con tre persone a bordo - poi appurato essere di origine georgiana -, il cui passeggero posteriore alla vista della pattuglia si accovacciava cercando di non essere notato. Insospettiti, gli operatori rientravano in autostrada bloccando il veicolo. Avvicinatisi al veicolo, il passeggero posteriore rimaneva nascosto sdraiato dietro i sedili anteriori. Gli Agenti, al fine di identificarlo, aprivano lo sportello posteriore, ma non appena aperto l'individuo, con movimento repentino dapprima scalciava lo sportello tentando poi di uscire spingendo violentemente uno degli Agenti che tuttavia riusciva ad immobilizzarlo. In tale concitazione, la persona lanciava nella scarpata adiacente l'autostrada un astuccio, poi recuperato, contenente grimaldelli e chiavi alterate. Dalla successiva perquisizione del veicolo, dietro il vano portaoggetti, sotto l'alloggiamento dell'autoradio, veniva rinvenuto un sacchetto contenente diversi monili in oro, nonché ulteriori arnesi ed attrezzi idonei allo scasso. Inoltre , nel bagaglio veniva recuperato un pc portatile, dalla cui apertura si risaliva al proprietario, uno studente ignaro dell'avvenuta asportazione. Presso l'abitazione dello studente, prontamente informato, si riscontrava che la porta dell'appartamento era stata forzata e che erano stati rubati numerosi oggetti in oro, successivamente riconosciuti in quelli rinvenuti sul veicolo dei tre georgiani, che venivano così dichiarati in arresto. Nella mattinata odierna in sede di udienza direttissima, l'arresto è stato convalidato.