La Polizia li arresta dopo la segnalazione al 113.
Si è tenuta questa mattina l'udienza di convalida dei tre rumeni, una donna e due uomini, che nella mattina di giovedì 22 gennaio, a Verona, a bordo dell'autobus linea 12, mentre percorreva un tratto di Corso Milano, hanno pesantemente molestato tre ragazze quattordicenni, che stavano facendo rientro a casa, dopo la scuola.
Nei loro confronti il giudice, previa convalida dell'arresto, oggi ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere presso la Casa Circondariale di Montorio (VR).
Nei fatti è accaduto che le malcapitate minorenni, salite a bordo del predetto autobus, si sono sedute sui sedili posteriori e qui sono state avvicinate ed accerchiate dal gruppetto dei tre, del quale i maschi, di 19 e 20 anni, dapprima hanno fatto pesanti apprezzamenti nei confronti delle ragazze e vari avvicinamenti per baciarle, per poi, passare alle vie di fatto con ripetuti ed insistenti palpeggiamenti sulle gambe e nelle parti intime.
Le prepotenti e frustranti molestie sono proseguite alla presenza e con l'avvallo di una donna, loro connazionale, la quale, anziché interrompere il comportamento dei suoi due amici, derideva le ragazzine dicendo loro frasi del tipo: "vi piace vero!".
L'episodio accadeva mentre l'autobus, non affollato in quel momento, percorreva la strada; tuttavia, una delle tre ragazze ha avuto la capacità di reagire avvertendo col cellulare un familiare che non ha esitato a chiamare il 113 e fornire al relativo operatore tutte le indicazioni utile a poter correre in aiuto delle tre minorenni.
Infatti, di lì a pochi minuti, è intervenuta una pattuglia del Poliziotto di Quartiere che ha individuato e bloccato l'autobus di linea e qui arrestato il gruppetto dei tre rumeni per "violenza sessuale di gruppo".