12,5 Kg di "eroina" sequestrata e 6 arresti della Squadra Mobile
Un duro colpo è stato inferto dalla Polizia di Stato di Verona al traffico e spaccio della droga, a seguito di un'articolata indagine eseguita dalla Squadra Mobile scaligera, anche con l'ausilio di sofisticati mezzi tecnici, che ha portato, dopo alcuni mesi, all'arresto di un'organizzazione criminale composta da sei cittadini di origine albanese e magrebina, oltre al sequestro ingente di 12 Kg di eroina purissima.
Il gruppo, residente a Verona nel quartiere di Borgo Roma e nel Comune di San Giovanni Lupatoto (VR), ormai da diverso tempo gestiva tutta la vendita all'ingrosso e al dettaglio di EROINA a Verona, nella sua Provincia e non solo; non a caso si è accertato che nel momento in cui questi componenti, per qualunque motivo, non "lavoravano", non circolava più questo tipo di droga in una vasta zona del Nord Est.
Nel corso dell'indagine, denominata "TRUCK 2009", dal nome dei mezzi utilizzati per trasportare l'EROINA dall'estero all'Italia, opportunamente occultata a bordo, all'interno di appositi incavi ricavati nel telaio e nella carrozzeria del mezzo, si è accertato che a capo dell'organizzazione vi era un giovane albanese di 39 anni, identificato per BEQIRI Fuat, il quale, avvalendosi della collaborazione della moglie quarantenne BEQIRI Feruze e del cugino trentenne BEQIRI Hasim, era solito cedere ai numerosi acquirenti l'eroina in quantitativi variabili dal mezzo chilo al chilo per volta.
Le complesse indagini, sin dall'inizio, sono state coordinate dal Sost. Procuratore della Procura della Repubblica di Verona Dott.ssa ORMANNI.
Nel corso dell'operazione di polizia, gli investigatori diretti da Gianpaolo Trevisi, hanno rinvenuto in un appartamento di un'altra donna albanese di 46 anni IDRIZI Shpresa, residente a San Giovanni Lupatoto (VR), 12,5 Kg di EROINA, la cui vendita all'ingrosso avrebbe fruttato all'incirca 150.000 euro e al dettaglio oltre i 500.000 euro.
Altri due arresti sono stati poi operati dagli uomini della Squadra Mobile nei confronti degli ultimi due appartenenti all'organizzazione criminale.
Si tratta di TLILI Ridha, nato a Tripoli (Libia) di 26 anni e di ABDSATAAR Mejili nato in Marocco di 38 anni.
Insieme all'ingente quantitativo di eroina, uno dei maggiori registrati negli ultimi anni, che dimostra quanto ancora ne sia diffuso il suo uso, sono state sequestrate alcune autovetture di grossa cilindrata e un'ingente somma di denaro ammontante a circa 20.000,00 Euro, ritenuto dagli investigatori il provento dell'attività illecita posta in essere dall'organizzazione.