Nuove modalità per il rilascio del passaporto
Da giovedì 19 novembre anche nella Provincia di Verona verrà data attuazione alla fase II del Progetto Passaporto Elettronico, che prevede, quale elemento innovativo, la rilevazione delle impronte digitali.
Il progetto ha preso avvio in modo graduale dal 29 giugno u.s., coinvolgendo solo un numero limitato di Uffici sia in Italia, sia all'estero.
A partire dalla suddetta data, pertanto, ai cittadini della provincia di Verona che faranno richiesta di rilascio passaporto verrà consegnato il nuovo passaporto elettronico contenente le impronte digitali.
Il passaporto non cambierà il suo aspetto esterno, ma sarà dotato di un microchip che conterrà, oltre ai dati anagrafici del titolare, anche i dati biometrici relativi alla foto e alle impronte digitali.
Fermo restando che la normativa vigente, in mancanza della Questura o del Commissariato distaccato di P.S., consente di presentare la domanda per il rilascio del passaporto al Comando locale dei Carabinieri o al Comune dove il richiedente ha residenza, domicilio o dimora, la nuova procedura, differentemente da quanto avveniva sino ad oggi, prevede che gli utenti si rechino obbligatoriamente anche presso gli uffici della Questura che sono gli unici, per quanto riguarda la provincia di Verona, legittimati ad acquisire le impronte, a mezzo scansione elettronica.
Le impronte saranno inserite nel microchip del passaporto in modalità cifrata e potranno essere lette soltanto tramite appositi sistemi di decodifica alle frontiere europee, tali da garantire la riservatezza e la protezione dei dati. Al termine del processo di acquisizione, i dati verranno trasmessi ai sistemi centrali e vi resteranno per il tempo strettamente necessario all'espletamento di tutte le fasi dell'istruttoria e verranno cancellati dopo la stampa ed il positivo esito della verifica del funzionamento del libretto di passaporto.
Sono esentati dalla deposizione delle impronte coloro ai quali non possano essere rilevate - per malattia o altro impedimento non superabile, certificato nei modi di legge - e i minori di anni 12.
Alla luce di queste novità, nell'ottica dei principi di economicità, efficacia ed efficienza della P.A., nonché al fine di limitare disservizi e ulteriori disagi all'utenza, sarebbe preferibile che gli interessati consegnino personalmente le istanze presso l'Ufficio Passaporti. Qualora l'interessato decida, comunque, di avvalersi della facoltà di presentare l'istanza per il rilascio del passaporto presso il proprio comune, il locale comando dei Carabinieri, si consiglia, dopo aver completato l'istruzione della pratica e verificato la completezza della documentazione presso i suddetti uffici, di recapitare personalmente la pratica in Questura, dove contestualmente verranno rilevate le impronte digitali; in questo frangente, l'utente potrà richiedere che il passaporto gli venga recapitato presso il comune di residenza.
Rimane, invece, invariata la possibilità di trasmettere, tramite i suddetti uffici o a mezzo posta, le domande relative a: - rilascio del passaporto per coloro rientranti nelle categorie, sopra citate, degli esentati dalla deposizione delle impronte; - rinnovo del passaporto; - iscrizione figli minori; - richieste di vidimazione dei certificati di nascita dei minori di 15 anni, da convalidare per l'espatrio.
Si precisa, infine, che l'emissione del nuovo passaporto non obbliga alla sostituzione di quelli, ancora in corso di validità, rilasciati prima del 19 novembre 2009.
Lo sportello dell'Ufficio Passaporti subirà le seguenti variazioni di orario per il pubblico:
- lunedì 08,30 - 12,30
- martedì 09,00 - 12,30 15,00 - 16,30
- mercoledì 08,30 - 12,30
- giovedì 09,00 - 12,30 15,00 - 16,30
- venerdì 08,30 - 12,30