La Polizia Stradale gli sottrae 45 punti dalla patente
Inseguimento di Polizia la scorsa notte da film d'azione, con tanto di incidente finale ed arresto del conducente di una Porsche.
I protagonisti però erano veri, più precisamente gli agenti delle Volanti della Questura di Verona e della Sottosezione della Polizia Stradale di Verona Sud, che sono stati impegnati per quasi un'ora in un inseguimento ad oltre 220 Km orari del bolide, prima in autostrada e poi in città.
Intorno alle ore 03:00, la segnalazione giunta alla Sala Operativa della Sottosezione della Polizia Stradale di Verona Sud, di una Porsche sfuggita ad un controllo di una pattuglia della Polizia Stradale di Seriate (BG).
Da quel momento ne è nato un inseguimento d'azione da parte della Polizia Stradale e delle Volanti di Verona.
Intercettata una prima volta da una pattuglia della Sottosezione di Verona Sud, tra i caselli di Sirmione e Peschiera del Garda, la Porsche si allontanava in direzione di Venezia, dove, a causa dell'elevatissima velocità intrapresa, veniva persa di vista dopo qualche chilometro.
Successivamente, l'auto veniva avvistata dalla Volante Roma della Questura, uscire dal casello di Verona Sud.
Prontamente veniva bloccata dagli agenti all'altezza del sottopasso di Viale delle Nazioni, dove, il conducente abbassava il finestrino dell'auto e riferiva ai poliziotti che aveva fretta perchè doveva recarsi subito in ospedale.
Considerata la pericolosità del luogo del fermo del mezzo, veniva imposto al conducente di salire fino al termine della rampa, dove l'attendeva la Volante Adige, posizionata con il mezzo di traverso sulla carreggiata in modo da sbarrare definitivamente la marcia della Posche.
Il conducente salito sulla rampa, vista l'altro mezzo di Polizia, procedeva invece in un'inversione ad "U", riprendendo nuovamente la fuga a folle velocità verso il sottopasso, con direzione verso il casello di Verona Sud.
La Volante Adige si riponeva nuovamente all'inseguimento dell'auto, riuscendo ad affiancarsi alla stessa.
A quel punto, il conducente della Porsche effettuava una brusca sterzata in direzione del mezzo della Polizia, tale da costringerla ad una brusca frenata e sterzata, che generava una violenta collisione della Volante contro il guard rail, i cui danni conseguiti, non permettevano più ai due agenti feriti di proseguire l'inseguimento.
Sfuggita all'ennesimo tentativo di blocco, la Porsche veniva nuovamente intercettata dalla Polizia Stradale tra i caselli di Verona Est e Soave, ad una velocità di oltre i 220 Km orari.
Giunti nei pressi della progressiva chilometrica 178 est, grazie ad un rallentamento causato dalla forte pioggia battente in quel momento, i poliziotti riuscivano finalmente a fermare il conducente.
L'uomo, un 45enne libero professionista di Cagliari, ma residente in provincia di Verona, veniva sottoposto dalla Polizia Stradale ai controlli di rito sull'alcol e sull'assunzione di sostanze stupefacenti, con esito negativo.
A seguito del pericoloso incidente causato alla Volante, per il quale i due agenti hanno riportato rispettivamente 10 giorni di prognosi, l'uomo è stato tratto in arresto per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Su richiesta degli agenti dei motivi che lo avevano portato ad assumere un comportamento pericoloso per l'incolumità delle persone, lo stesso si giustificava che era tornato da Milano in uno stato di agitazione dovuto ad una delusione d'amore.
Giudicato per direttissima, l'arresto dell'uomo è stato convalidato e su richiesta dei termini a difesa, rinviata l'udienza al 9 novembre prossimo.
Gli agenti della Polizia Stradale hanno provveduto anche a sanzionare il cagliaritano per tutte le violazioni commesse al Codice della Strada, sottraendo ben 45 punti dalla patente di guida.