La Polizia di Stato partner dell'importante manifestazione ciclistica
Anche la Polizia di Stato è stata partner della prima edizione dell'importante manifestazione ciclistica denominata "Granfondo Città di Lazise" organizzata dal Team Paola Pezzo, che si è svolta da sabato 18 a domenica 19 aprile u.s..
Grazie anche al Patrocinio concesso, l'organizzazione della manifestazione è stata affiancata da personale qualificato della Polizia di Stato di Verona e Padova, che ha partecipato con un proprio stand espositivo sui rischi legati alla circolazione stradale e sull'attività di prevenzione svolta dalla Polizia Stradale negli istituti scolastici della provincia di Verona, con riferimento al progetto "La rappresentazione della realtà come metodo di prevenzione", di cui è partner il S.U.E.M. 118 "Verona Emergenza".
L'info-point, in cui sono state esposte le ultime tecnologie nel campo della sicurezza stradale, è stato un occasione d'incontro attivo tra la Polizia di Stato e i cittadini, soprattutto i giovani, ai quale è stata data la possibilità di confrontarsi con l'attività istituzionale quotidiana svolta dalla Polizia Stradale.
All'interno dell'area adibita, è stato possibile salire a bordo del pullman "Scuola Mobile di Polizia", realizzato dalla Questura di Padova con lo scopo di avvicinare i giovani alla Polizia di Stato ed alle sue varie componenti. Il pullman, suddiviso all'interno in diversi settori, è attrezzato con sei personal computers adibiti sia per la navigazione in internet che per interagire con percorsi guidati sull'educazione stradale.
Nella parte adibita al settore didattico, i visitatori hanno potuto provare un affascinante simulatore di guida per ciclomotori e motocicli con il sistema Riding Trainer della Honda, mediante il quale i giovani hanno potuto apprendere le basi della guida su due ruote ed hanno avuto l'opportunità di imparare a gestire con sicurezza il proprio mezzo nel traffico urbano. Attraverso proiezioni video, è stato inoltre possibile assistere a lezioni interattive con la presenza qualificata degli operatori della Polizia Stradale.
Dedicato ai giovani di diverse fasce di età, è stato possibile inoltre destreggiarsi su minimoto e "quad" attraverso un circuito di guida, studiato appositamente per avere maggior consapevolezza del mezzo e delle proprie abilità, nel rispetto delle norme della circolazione stradale. A tale scopo, è stato creato su aree attrezzate, una vera e propria pista con semafori e segnali stradali, da percorrere a bordo dei mezzi personalizzati.
Lo scopo della "Scuola Mobile" è finalizzato ad incontri programmati con le scolaresche o nell'ambito di manifestazioni e fiere, per infondere sicurezza nella vita quotidiana, per educare alla legalità, al rispetto civico, all'osservanza delle norme stradali nonché al corretto uso della navigazione in Internet.
Il visitatore, al termine della sua visita all'interno dell'area allestita dalla Polizia di Stato, è stato anche omaggiato con un simpatico ricordo della manifestazione, consistente nella "FOTOSEGNALETICA PER LA SICUREZZA STRADALE", che lo ha ritratto in una curiosa "cornice poliziesca". Inoltre, per chi lo desiderava, c'è stata anche l'occasione per compiere un gesto di solidarietà, donando un contributo allo stand dell'A.G.A.V.E. (Associazione Genitori, famigliari, Amici di persone autistiche di Verona) che dal 2000 si occupa di sostenere le iniziative volte ad aiutare i soggetti affetti da autismo. I fondi raccolti saranno un tangibile contributo per avviare la ricerca scientifica di questa delicata malattia.