"Movimento Nuova Presenza Giorgio La Pira"
Il 12 dicembre 2008 nell'Auditorium "Cannizzaro" dell'Università degli studi di Messina, si è svolta la cerimonia di consegna del premio "Alata Solertia", premio che viene conferito dal "Movimento Nuova Presenza Giorgio La Pira" di Messina a personaggi che si sono contraddistinti per la loro attività svolta nel campo della legalità, della lotta alla criminalità e dell'impegno sociale.
Il Presidente del Movimento Dott. Calogero Centofanti ha fortemente voluto quest'anno conferire il prestigioso premio anche al Questore di verona Dott.Vincenzo Stingone, al Dirigente la D.I.G.O.S. V.Q.A. Dott. Luciano Iaccarino e all'Ufficio D.I.G.O.S., per la brillante operazione condotta dalla Questura scaligera all'indomani del mortale pestaggio costato la vita al giovane Nicola Tommasoli i1° maggio 2008, che ha consentito in tempi rapidi di assicurare alla giustizia i 5 responsabili della vile aggressione.
A ritirare il premio è stato il Vice Dirigente dell'Ufficio D.I.G.O.S. della Questura di Verona, Comm. C. Dott. Antonio Gonario Rainone, in rappresentanza del Questore di Verona.
Di seguito si riporta la motivazione:
"ALLA DIGOS DELLA QUESTURA DI VERONA
in memoria di Nicola Tommasoli
Nei frangenti più travagliati, fortemente insidiosi, affiora all'interno di un Reparto altamente specialistico un vibrante spirito di squadra che, sopperendo talvolta a carenza di organici o di logistica, testimonia quella indomabile capacità investigativa e informativa sulle quali si reggono le libere Istituzioni democratiche.
La prova di tale dedizione, professionale ed umana si è concretizzata nella complessa indagine per identificare e arrestare gli assassini del pacifico giovane Nicola Tommasoli la cui eco aveva profondamente turbato l'opinione pubblica nazionale e non.
Infatti, l'immediata azione ricognitiva, accompagnata dalla raccolta di pochi riscontri, il sottile ma collaudato acume intuitivo che attraverso il sicuro sostegno del Signor Questore e del Dirigente la Sezione, consentiva di individuare e catturare gli oscuri personaggi che uccidendo a sangue freddo un inerme cittadino avevano privato l'operosa comunità scaligera di un onesto e generoso componente.
Per tali ragioni questo Movimento, riconoscendo la validità di quella perfetta intesa operativa sviluppata dalla DIGOS di Verona, tributa un sincero grazie, a nome della società civile, spezzando così l'indifferenza ambientale."