Sono state settimane molto intense quelle che hanno visto come protagonisti gli agenti della Polizia di Stato di Verona, impegnati nel seguire le attività illecite di una coppia di spacciatori i quali stavano rifornendo di cocaina e hashish i locali frequentati dalla movida nei paesi di Cerea, Legnago e San Giovanni Lupatoto.
Nel corso di una lunga attività d’indagine, gli agenti della Squadra Mobile hanno scoperto che i malviventi, per trasportare considerevoli quantitativi di stupefacente, utilizzavano autovetture a noleggio servendosi poi di camere d’albergo impiegate nascondigli per la droga.
Nel tardo pomeriggio del 17 agosto scorso ad Oppeano (VR) i poliziotti hanno effettuato un controllo di un’auto a noleggio Citroen C3, ove viaggiavano due ragazzi di 21 e 34 anni, trovati in possesso di 6 involucri di cocaina del peso complessivo di 585 grammi.
Gli accertamenti sono proseguiti successivamente presso la camera d’albergo di un hotel a Cerea (VR) - dove alloggiava uno dei due – in cui la perquisizione ha portato al ritrovamento di un ulteriore ingente quantitativo di sostanze stupefacenti ovvero: 7 involucri contenenti più di 285 grammi di cocaina, 6 panetti di hashish per un peso di quasi 600 grammi, 4 bilancini di precisione funzionanti di varie dimensioni e vario materiale per il confezionamento.
Durante l’operazione gli agenti hanno sequestrato 8mila euro in contanti trovati in possesso ai malfattori, ritenuti come guadagni della fiorente attività di spaccio.
Gli uomini della questura hanno proceduto così all’arresto dei due cittadini marocchini i quali, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Montorio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente per la convalida.
Si precisa che la responsabilità penale degli arrestati sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.