Si è avvicinato ad un ragazzo con una scusa, lo ha abbracciato e gli ha sottratto il portafoglio dal giubbino. Il malvivente, un cittadino marocchino di 34 anni, è stato però arrestato dalla Polizia di Stato di Verona per furto con destrezza e il denaro rubato è stato restituito alla vittima.
È accaduto nella notte tra lunedì e martedì, intorno all’una e trenta, quando gli agenti delle Volanti sono intervenuti a seguito della segnalazione di una presunta lite in Corso Porta Nuova, nei pressi dell’orologio.
Uno dei giovani presenti, un ventitreenne di origine egiziana, ha riferito ai poliziotti di essere stato poco prima derubato da un ragazzo straniero che, dopo essersi avvicinato a lui con una scusa, lo aveva abbracciato e gli aveva sottratto il portafoglio dalla tasca del giubbino. Resosi immediatamente conto di quanto era accaduto, la vittima aveva raggiunto il malvivente chiedendo la restituzione di quanto sottratto. A quel punto, il giovane marocchino gli aveva ridato il portafoglio, dal quale aveva però sottratto tutto il denaro presente: 7 banconote da 50 euro per un totale di 350 euro, rinvenute dagli agenti delle Volanti occultate all’interno della tasca dei pantaloni e degli indumenti intimi del trentaquattrenne.
Al termine degli accertamenti il cittadino marocchino, già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio e contro la persona, è stato arrestato per furto con destrezza.
Questa mattina il giudice ha convalidato l’arresto.
Si precisa che la responsabilità penale di ciascuno si considera accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.