“Cari colleghi, abbiate bene a mente che nessun atto di gentilezza è mai sprecato”: con queste parole il Questore Massucci ha accolto i 24 neo agenti in prova ed i 7 gli agenti assegnati, a partire da lunedì scorso, alla Questura di Verona e alle Specialità della Provincia.
Nel pomeriggio di ieri, presso la Scuola di Peschiera del Garda ha voluto incontrarli – insieme ai 203 allievi del 223^ corso – presentandosi loro come “il poliziotto che in questo momento storico assume le funzioni di Questore di Verona”: un poliziotto che ieri, rivolgendosi a colleghi più giovani, ha dato voce a quei valori che – fino all’ultimo momento in cui hanno indossato l’uniforme della Polizia di Stato – hanno ispirato i nostri Caduti, il cui esempio costituisce un patrimonio cui ciascun poliziotto deve ispirarsi nel servire quotidianamente la comunità con disciplina e onore.
Ha sottolineato agli agenti l’importanza della consapevolezza del ruolo che rivestono e della sua declinazione nel quotidiano con professionalità, cortesia e rigore. Come nel caso di Matteo, il poliziotto che, poche settimane fa, libero dal servizio, ha salvato una coppia di anziani liberandoli dalle fiamme che stavano avvolgendo la loro auto: di fronte alla loro difficoltà, non ha esitato nemmeno un secondo, agendo d’istinto come persona prima che come poliziotto.
Raccontando questo gesto significativo dell’essere un “poliziotto gentile”, il Questore Massucci ha invitato i giovani agenti a dare corpo, sostanza ed attualità – come Matteo – all’insegnamento dei nostri Caduti, la cui memoria deve accompagnarli nel loro operato quotidiano non come un triste ricordo: “se noi introitiamo nel nostro intimo questa modalità di essere poliziotti e di assolvere, col giuramento che abbiamo fatto, all’invito che la Costituzione ci fa di ‘servire con disciplina e onore’, noi avremo reso onore ai nostri caduti e loro insieme a noi sorrideranno. Questo è il senso della scelta che tutti quanti noi abbiamo fatto”.
Con queste parole, il Dott. Massucci ha salutato i giovani poliziotti arrivati sul territorio veronese rivolgendo loro i suoi migliori auguri per l’inizio di questa nuova fase del loro percorso professionale, fiducioso della professionalità e dell’impegno che dimostreranno ogni giorno per onorare insieme il giuramento di servire con disciplina e onore.