Continua l’attività di contrasto e repressione del fenomeno di spaccio di droga in città da parte degli agenti delle Volanti della Questura di Verona che venerdì sera hanno arrestato un ventenne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato beccato dagli agenti delle Volanti poco dopo le 22 all’interno dei giardini pubblici “San Marco” mentre cedeva hashish a due minorenni.
Il pusher aveva ancora con sé un involucro in plastica contenente più di 26 grammi di hashish, mentre all’interno del suo marsupio gli operatori hanno rinvenuto due bustine in cellophane trasparente, un bilancino elettronico di precisione e 290 euro in banconote di vario taglio; nella tasca del giubbotto, invece, il ragazzo occultava un grosso coltello a serramanico lungo 23cm ed uno smartphone utilizzato per restare in contatto con i clienti. Anche i due minorenni hanno consegnato agli agenti le due dosi di hashish appena acquistate – complessivamente quasi 3 grammi – contenute in due involucri di cellophane trasparente.
Alla luce delle emergenze investigative, il ventenne è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere. Questa mattina, dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura degli arresti domiciliari presso l’abitazione con divieto di comunicare con chiunque non sia un familiare.