Un nigeriano di 22 anni è stato arrestato per resistenza, violenza e lesioni a Pubblico ufficiale, nonché interruzione di pubblico servizio nella stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova.
In particolare, il giovane, invitato dagli agenti della Polizia ferroviaria a scendere dal treno perché sprovvisto del green pass necessario per viaggiare a bordo dei convogli a lunga percorrenza, si è rifiutato, scagliandosi contro di loro.
I poliziotti hanno dovuto prima contenere la rabbia del 22enne, che, aggrappandosi al sedile, ha cominciato a tirare calci e pugni, quindi hanno dovuto chiedere l’ausilio di una volante della Questura per accompagnarlo negli uffici di Polizia per l’identificazione, in quanto si è rifiutato di fornire le proprie generalità.
Il giovane, pregiudicato e regolare nel territorio italiano, con il suo comportamento ha provocato un ritardo di 40 minuti al treno da cui non voleva scendere, a scapito degli altri viaggiatori.
Lo straniero è stato anche sanzionato per non aver rispettato le norme anti covid, mentre un agente è dovuto ricorrere alle cure sanitarie per un trauma riportato, con una prognosi refertata di 5 giorni.