Gli agenti di Polizia, quando lo hanno visto entrare negli Uffici di Lungadige Galtarossa, si sono subito insospettiti udendo il fragore di vetro provenire dall’interno del bagaglio che portava con sé. È così che è finito nei guai il ventitreenne che ieri, poco prima delle 16.00, si è presentato in Questura per adempiere alla misura cautelare dell’obbligo di firma. All’interno del suo borsone i poliziotti hanno rinvenuto 7 bottiglie di superalcolici delle quali il giovane non ha saputo indicare la provenienza, motivo per cui è stato deferito all’autorità giudiziaria per ricettazione. Oltre a questo, il ragazzo è stato anche denunciato per minaccia a Pubblico Ufficiale.
Ad altre 3 persone, ieri, è stato contestato il reato di ricettazione. Gli agenti delle Volanti si sono imbattuti nei tre uomini – un quarantatreenne, un quarantottenne e un cinquantacinquenne – intorno alle 22.30, mentre transitavano in piazzale XXV aprile. Il comportamento sospetto di uno di loro che, alla vista della Volante, ha abbandonato a terra un sacchetto di plastica per poi allontanarsi velocemente con i due amici, ha indotto i poliziotti a fermare tutti per un controllo. Quando hanno scoperto il contenuto della borsa – del quale i tre non hanno fornito spiegazioni – gli agenti, che solo 40 minuti prima avevano accertato la commissione di un furto nell’area camper di via dalla Bona, hanno subito capito di trovarsi davanti alla merce trafugata da una roulotte. I tre uomini sono stai denunciati, mentre i beni recuperati sono stati restituiti al legittimo proprietario, un turista di nazionalità tedesca che si è complimentato con i poliziotti e ci ha tenuto a ringraziarli personalmente per l’efficienza e la disponibilità dimostrata.