Ieri pomeriggio gli uomini della sezione Catturandi della Squadra Mobile hanno arrestato un uomo di origini brasiliane del ‘74, residente in provincia di Verona e con cittadinanza italiana dal 2018, in esecuzione di un mandato di arresto ai fini estradizionali, emesso dal Tribunale dello Stato di Goias in Brasile per i reati di omicidio e tentato omicidio aggravati, per i quali è prevista una pena massima di anni 40.
V.A.F., era ricercato in campo internazionale perché, si legge nel provvedimento delle Autorità Brasiliane, “il giorno 18 febbraio 2008 nella città di Goiana/GO, A.F V., utilizzando il revolver calibro 38, modello Taurus, ha ucciso la vittima W.B.D.A., attingendola alla testa e, nella medesima circostanza di luogo, usando la medesima arma da sparo, ha tentato di colpire anche M.C.B. Il latitante e le vittime, tossicodipendenti, erano vicini di casa. Il motivo della discussione sarebbe stato la vendita di un dispositivo elettronico ed il prestito del revolver appartenente al F.V.A.”.
L’attività investigativa è stata avviata su segnalazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia che ha fornito le informazioni necessarie all’identificazione del ricercato, poi localizzato nel comune di Fumane (VR) dagli operatori della Squadra Mobile che, una volta accertata la reale identità, lo hanno associato presso la casa circondariale di Verona Montorio a disposizione del Presidente della Corte d’Appello di Venezia.