Invitato a indossare la mascherina nei pressi della biglietteria, un giovane nigeriano di 23 anni si è rifiutato senza motivo reagendo con violenza agli agenti della Polizia Ferroviaria in presenza di altri viaggiatori.
E’ accaduto ieri pomeriggio nella stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova, dove i poliziotti hanno dovuto prima contenere la sua furia e poi accompagnarlo negli uffici di polizia per l’identificazione.
Il ragazzo, senza biglietto e risultato poi con il permesso di soggiorno scaduto, inizialmente si è più volte rifiutato di indossare la mascherina e di fornire le proprie generalità, tirando calci e pugni nei confronti dei poliziotti, che hanno dovuto richiedere l’ausilio di due Volanti della Questura per accompagnarlo in camera di sicurezza.
Tre agenti sono dovuti ricorrere alle cure sanitarie per le contusioni riportate, con una prognosi refertata di 5 giorni ciascuno.
E’ al vaglio dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Verona la sua posizione in merito al soggiorno nel territorio italiano.
Questa mattina in udienza “da remoto” il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto il divieto di dimora a Verona e la remissione in libertà con udienza per il giudizio fissata per il prossimo mese di settembre.