La Polizia di Stato di Verona ha denunciato nella giornata di ieri, in tre distinti interventi degli agenti delle Volanti, 5 persone: un 24enne trovato in possesso di un distintivo contraffatto, tre minori per furto aggravato in concorso, e un 26enne per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Intorno alle 15 di ieri, nei pressi del centro commerciale “Adigeo”, gli agenti delle Volanti hanno proceduto al controllo di un’auto, a bordo della quale viaggiavano due cittadini stranieri. Il conducente, un 24enne di origine albanese, è stato trovato in possesso di un tesserino e di una placca metallica, molto simili a quelle in uso ai Corpi di Polizia. Al termine degli accertamenti, il giovane è stato denunciato per il reato di possesso di segni distintivi contraffatti.
Un’ora dopo, gli agenti delle Volanti sono intervenuti presso il negozio “Bershka”, all’interno del centro commerciale “Adigeo”, a seguito della segnalazione del furto di alcuni capi di abbigliamento, per un valore complessivo di più di 160 euro, da parte di tre minori.
Accompagnati presso gli uffici della Questura, i tre giovani – due ragazze ed un ragazzo - sono stati denunciati per furto aggravato in concorso e successivamente affidati ai rispettivi genitori.
Nella notte, infine, intorno all’una, gli agenti hanno fermato in via San Marco un 26enne cittadino tunisino, che alla vista degli operatori ha cercato di dileguarsi per eludere il controllo di polizia.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine e irregolare sul territorio nazionale, è stato trovato in possesso di una grossa tenaglia, di cui non è riuscito a giustificare il possesso. Al termine degli accertamenti, il cittadino tunisino è stato denunciato per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e posto a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per gli atti di competenza.