Nel tardo pomeriggio del 7 giugno scorso gli uomini della Sezione per il contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile hanno arrestato un 45enne di origine marocchina, residente in provincia di Milano, perché colto nella flagranza del delitto di detenzione ai fini di spaccio di circa 10 chili di hashish.
Durante il controllo effettuato da una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Verona–Sud presso l’area di servizio “Monte Baldo Est” in direzione Verona, sul tratto autostradale A4, gli uomini della Squadra Mobile sono intervenuti per ulteriori accertamenti.
Giunti sul posto, da subito sono stati colpiti dall’evidente stato di nervosismo del cittadino appena fermato, che annovera numerosi precedenti per spaccio di droga e che non ha saputo fornire una valida spiegazione del perché fosse in transito in questa provincia. Pertanto, si è proceduto ad effettuare un approfondito controllo dell’auto a bordo della quale viaggiava l’uomo, un’Opel Astra grigia, rinvenendo nel portabagagli, occultato sotto vari indumenti, un grosso involucro in cellophane trasparente, contenente 10 panetti avvolti da nastro isolante marrone, ognuno dei quali a sua volta suddiviso in 5 parallelepipedi di sostanza pastosa di colore marrone, risultata essere Hashish dal peso complessivo di circa 10 KG.
Nel quadro dell’attività d’indagine è emerso che l’uomo si stava dirigendo presso il casello autostradale di Nogarole Rocca (VR) per incontrare un suo connazionale – di cui non ha saputo fornire utili informazioni utili in quanto, a suo dire, a lui sconosciuto – per consegnargli lo stupefacente.
L’uomo è stato, quindi, arrestato ed associato, come disposto dal P.M., presso il carcere di Verona - Montorio a disposizione della competente Autorità Giudiziaria per la successiva convalida.
Nella mattinata odierna, il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti del 45enne la custodia cautelare in carcere.