Hanno tentato di forzare il portoncino d’ingresso di un appartamento in via del Carroccio, ma la loro azione furtiva è stata interrotta dal rientro di un vicino di casa, che si è subito insospettito per la presenza di quei due estranei all’interno del condominio.
Vistiti scoperti, ai due giovani non è rimasto altro che dileguarsi fuori dal condominio e allontanarsi a forte velocità a bordo di un’auto, mentre il vicino di casa allertava il 113, segnalando il tentativo di effrazione e fornendo una descrizione dettagliata dei due responsabili e dell’auto utilizzata per scappare.
Grazie alla sinergia tra gli operatori della Centrale Operativa della Questura e quelli delle Volanti in servizio sul territorio, la fuga dei due ragazzi è stata brevissima: poche centinaia di metri dopo, infatti, sono stati intercettati e fermati dagli agenti delle Volanti, che si erano subito attivati per ricercare i ladri in fuga.
È accaduto ieri, poco prima delle 11.00 quando una 25enne ed un 16enne, entrambi già noti alle forze dell’ordine per numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati bloccati dagli agenti delle Volanti mentre scappavano dal luogo in cui avevano appena tentato il colpo.
A bordo dell’auto usata per la fuga, erano presenti ben visibili diversi grossi cacciaviti, una chiave inglese ed altri arnesi da scasso che sono stati subito sequestrati dagli operatori.
Al termine degli accertamenti, per i due ladri sono scattate le manette per i reati di tentato furto in concorso e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Questa mattina, all’esito del rito direttissimo, il Giudice ha convalidato l’arresto della 25enne e ha disposto la misura del divieto di dimora nel Comune di Verona.
Il 16enne, su disposizione del Sostituto Procuratore presso il Tribunale dei Minori di Venezia, è stato condotto presso il C.P.A. di Treviso, in attesa dell’udienza di convalida da parte del G.I.P. competente.