Dopo aver scoperto il nascondiglio della ragazza, che aveva trovato rifugio a casa di amici, l’uomo l’ha trovata, nascosta all’interno del letto contenitore della camera da letto, l’ha minacciata con una bottiglietta contenente presunto acido, l’ha picchiata per un’ora, provocandole anche la frattura di due denti e le ha portato via i due cellulari. Il giovane era riuscito ad entrare a casa con l’aiuto di un complice che si era finto postino e che, armato di una lama, neutralizzando ogni tentativo di aiuto dei coinquilini, ha consentito alla ferocia dell’amico di concretizzarsi nei ripetuti atti di violenza nei confronti della povera vittima.
Non appena i due soggetti sono andati via, è scattata da parte dei malcapitati la chiamata al 113 che ha inviato subito sul posto le Volanti. Gli agenti hanno intercettato i due, che nel frattempo si erano dati alla fuga, in Stradone Santa Lucia, li hanno condotti in Questura e, dopo aver accertato la dinamica dei fatti, li hanno arrestati e condotti nel Carcere di Montorio, in attesa della convalida.
Questa mattina il gip ha convalidato l’arresto dei due soggetti e disposto per entrambi la custodia cautelare in carcere.