È una storia a lieto fine quella che ha visto protagonisti Andrea e Matteo, due giovani agenti appartenenti alla Polizia di Stato che, questa notte, hanno tratto in salvo quindici anziani da un incendio divampato nella casa di riposo in cui, a causa delle condizioni di salute in cui versavano, erano stati accolti per ricevere assistenza.
Erano circa le 2.00 quando un’operatrice socio sanitaria della struttura ha lanciato l’allarme: la Comunità “Le Rose”, in Piazza Ruggero Lambranzi, stava andando in fiamme.
Mentre veniva diramata la nota radio alle volanti, i poliziotti della Sala Operativa della Questura hanno cercato di tranquillizzare la donna, aiutandola a raccontare quello che stava accadendo: al secondo piano, dov’era partito l’incendio, erano intrappolate circa quindici persone. In sedia a rotelle o comunque in gravi condizioni di salute, non sarebbero riuscite a mettersi in salvo da sole.
Quando i due agenti sono arrivati sul posto, hanno immediatamente chiesto l’intervento del 118 e dei Vigili del Fuoco. Ma nel giro di pochi secondi, vedendo divampare le fiamme, si sono resi conto che anche un solo minuto di attesa sarebbe potuto essere fatale per le persone che erano rimaste intrappolate.
A quel punto si sono coordinati e, dopo essersi scambiati uno sguardo d’intesa, si sono divisi: mentre Andrea recuperava un estintore al piano interrato per accorrere in veranda – dove era scoppiato l’incendio – Matteo si precipitava nelle stanze al secondo piano, avviando le procedure di evacuazione dei pazienti che erano ricoverati lì. Con l’aiuto del personale dipendente della struttura, li ha accompagnati uno ad uno al sicuro.
Nel frattempo, l’altro agente – con l’aiuto dei Vigili del Fuoco che sono sopraggiunti durante le procedure di evacuazione – ha spento le fiamme.
Una storia di paura ma a lieto fine: quindici anziani, in sedia a rotelle o comunque con difficoltà a camminare, sono ora al sicuro.