ESSERE DONNA
La forza di abbattere ogni barriera,
la tenacia di valicare ogni frontiera
manifestando il proprio coraggio
grazie al quale rendere omaggio.
Come una farfalla si adatta e si trasforma
e la sua voce è strumento di riforma,
con uno sguardo dimostra la sua sensibilità
e con il sorriso affronta le difficoltà.
Essere DONNA significa questo,
fare di intelligenza e saggezza il proprio manifesto
insieme a gioia e allegria
che sono fonti di energia.
Essere DONNA significa saper amare
in un mondo che non sempre la sa rispettare
mostrando la sua resilienza
contro ogni violenza!
Essere DONNA è, non solo questo!
Sono questi i versi che una delle frequentatrici del 225° corso per Allievi Agenti della Polizia di Stato ha recitato oggi, in occasione della Giornata Internazionale della Donna.
Laura Saraniti ha trascorso la mattinata presso la Casa di Protezione della Giovane di Verona dove ha avuto l’opportunità, insieme ad altri futuri poliziotti, suoi colleghi, di incontrare le donne ospiti della struttura di accoglienza e i loro bambini.
L’iniziativa – fortemente voluta dal Direttore della Scuola Allievi Agenti di Peschiera del Garda Gianpaolo Trevisi - ha consentito non solo di conoscere le singole storie delle circa trenta donne accolte, ma anche di apprezzare la disponibilità che ogni giorno le operatrici e le volontarie dedicano alle giovani in difficoltà, occupandosi della loro ospitalità, dell’assistenza legale, di quella psicologica, della loro introduzione nel mondo del lavoro e dell’inserimento nel mondo della scuola dei loro figli minori.
La speciale giornata – che le donne e i bambini della Casa della Giovane hanno condiviso con il Questore Roberto Massucci e con un’aliquota di Allievi Agenti della Polizia di Stato di Peschiera del Garda – è stata anche l’occasione per donare mimose, libri e giochi ai presenti che hanno ricambiato con abbracci e sorrisi.
Dopo la visita, i giovani che lo scorso gennaio hanno iniziato il loro percorso all’interno della grande famiglia della Polizia di Stato, si sono recati in piazza Bra dove i poliziotti della Questura di Verona hanno allestito uno spazio di prossimità per promuovere la campagna istituzionale Stato contro la violenza di genere “Questo non è amore” con l’obiettivo di superare stereotipi e pregiudizi, di contribuire all’affermazione di una nuova cultura di genere e di aiutare le vittime a vincere la paura, rompendo lo stato di isolamento e vergogna in cui spesso versano.
Gli agenti in divisa, oltre a fornire informazioni, consigli, assistenza e supporto, hanno donato alle numerose donne che si sono avvicinate, un ramoscello di mimosa, simbolo di libertà, autonomia e forza.