Era ricercato dal 2018, ma la sua latitanza si è conclusa all’Aeroporto di Verona-Villafranca a seguito dell’arresto eseguito dalla Polizia di Frontiera.
Dalla verifica documentale effettuata al controllo passaporti, gli agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera presso lo scalo aereo hanno fermato, nella giornata di martedì, un passeggero in arrivo con il volo da Tirana, sul quale pendeva un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia per il reato di riciclaggio.
L’uomo, un 73enne di origine italiana che dovrà scontare la pena di anni cinque di reclusione, a seguito delle formalità di rito espletate negli Uffici di Polizia, è stato accompagnato presso il carcere di Montorio a Verona a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’arresto operato dal personale della Polaria, riferisce il dirigente Roberto Salvo, è anche il frutto dell’intensificazione dei servizi di vigilanza dell’aeroporto di Verona-Villafranca, messi in atto dall’Ufficio Polizia di Frontiera per tutto il periodo estivo, al fine di garantire la sicurezza di tutti i passeggeri in transito.