Ieri, intorno alle ore 15.30, gli Agenti delle Volanti, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno intercettato un uomo che si aggirava con fare sospetto in zona Borgo Roma nel parcheggio della Chiesa di Santa Teresa.
I poliziotti, dopo aver riconosciuto l’uomo già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, insospettiti dalla circostanza che lo stesso stesse salendo a bordo di un’autovettura con un borsone di grosse dimensioni, hanno deciso di fermarlo.
E’ un cittadino moldavo, classe 1990, che vanta numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e, nello specifico, furti in abitazione e su veicoli in sosta. Gli agenti, dopo averlo sottoposto agli opportuni accertamenti, hanno esteso i controlli anche sull’autovettura, rinvenendo all’interno del borsone arnesi atti allo scasso: un coltello acuminato ed una trancia di notevoli dimensioni, di cui l’uomo non ha fornito agli operatori convincenti spiegazioni anche in considerazione del fatto che non svolge alcuna attività lavorativa.
Al termine degli accertamenti gli operatori hanno provveduto, quindi, al sequestro degli attrezzi rinvenuti e alla denuncia di V.S. per i reati di porto di armi od oggetti atti ad offendere e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Inoltre, il Questore della Provincia di Verona, Dott.ssa Ivana Petricca, lo scorso novembre aveva già disposto nei suoi confronti il Foglio di Via Obbligatorio, vietandogli di fare ritorno nel Comune di Verona per 2 anni. Gli agenti lo hanno, quindi, denunciato anche per inottemperanza all’ordine del Questore, interessando la Divisione Anticrimine della locale Questura che ha già preso in carico la posizione del soggetto.